Nello splendido scenario di Palazzo Vinciprova a Pioppi, si trova il Museo Vivente della Dieta Mediterranea ed il Museo Vivo del Mare. Si tratta di una realtà che ti porta a vedere con occhi l’eredità lasciata da Ancel Keys e dalla moglie Margareth, quella di uno stile di vita ispirato alla sana alimentazione, al rispetto dell’ambiente e della cultura locale.
L‘EcoMuseo della Dieta Mediterranea possiede 5 sale espositive, con pannelli illustrativi e video, con istallazioni dedicate al gusto, tatto e olfatto; sale per laboratori di cucina con video tutorial delle massaie cilentane; la biblioteca personale di Ancel Keys, donata dalla famiglia al Comune di Pollica.
Nel Museo si organizzano laboratori didattici, corsi di cucina cilentana e visite guidate a sentieri, orti e mulini del territorio.
Lo splendido Museo del Mare costituisce una visita suggestiva all’ambiente marino; le sue vasche riproducono l’affascinante vita del mare, degli habitat, dei pesci, delle piante diverse.
Hila Si
9 mesi faIl personale è estremamente gentile e cordiale. Un luogo dove approfondire, con la visione delle testimonianze di alcune persone del luogo, quanto ormai già si conosce della dieta mediterranea. Non amo gli animali rinchiusi per cui non ho apprezzato gli acquari.
Avv. Tommaso Battaglini
3 settimane faIl 15 aprile, in occasione della prima giornata nazionale del Made in Italy. #ancelkeys #dietamediterranea #minnelea #cilento
Fiorella Vitiello
8 mesi faMolto interessante sia il museo della dieta mediterranea che la parte storica all'ingresso che ricorda l'Unità d'Italia. Suggestivo il museo del mare con gli acquari con pesci del Mediterraneo e una parte destinata al rispetto dell'ambiente. Peccato però che la manutenzione sia "essenziale" (bisognerebbe curare di più l'esterno del palazzo e la scala interna molto scomoda) e che non vi sia nessuno che spieghi e faccia da guida. Novità di quest'anno è, nei pressi della piazza che dà sul mare, una statua di Ancel Keys, "padre" della dieta mediterranea.
Maria Sansone
8 mesi faTre stelle per il palazzo, la vista e il piccolo museo sulla dieta mediterranea al piano superiore. Invece molto trascurate le vasche dei pochi esemplari marini
Barbara Giorgerini
4 mesi faSiamo stati nel periodo di natale con 3 bambini ed 1 ragazzo. Le vasche vuote e piene di alghe che impedivano di vederne il contenuto, che poi da un lato è stato meglio così perché oltre 1 aragosta, 3 stelle marine ed una perchia non c'era altro da vedere!